Spaventoso incendio a Buti: denunciato il presunto “piromane”

Individuato, e denunciato, il presunto responsabile dell’incendio divampato, ieri, a Buti, nel pisano.

Vigili del fuoco impegnati in un furioso incendio

Un’indagine lampo quella dei Carabinieri Forestali che, in nemmeno 24 ore, sono risaliti a chi avrebbe provocato la distruzione di circa 30 ettari di vegetazione.

L’uomo,un 34enne italiano, da quanto ricostruito, stava bruciando del materiale vegetale all’interno della sua oliveta e questo nonostante il divieto di abbruciamento imposto dalla Regione Toscana. Detto fuoco di fatto di fatto sfuggiva al controllo dell’uomo, le fiamme sospinte dal vento aggredivano la zona boscata limitrofa dando origine ad un vasto incendio che ha finito per distruggere 14 ettari di pineta ed un oliveto. Le operazioni di spegnimento, protrattesi per alcune ore hanno visto impegnate numerose squadre di tecnici e volontari del servizio antincendio della Regione Toscana. Un significativo apporto alle opere di spegnimento è stato fornito dagli elicotteri della flotta Regionale e da un canadair della Protezione Civile che hanno permesso di arginare le fiamme.

L’accusa, per l’uomo, è di incendio colposo.

Attimi di paura quelli vissuti nel primo pomeriggio di ieri  sui monti pisani a causa di un incendio divampato intorno all’ora di pranzo ai confini tra i Comuni di Calci e Buti.
Si è rivissuto per alcuni attimi quanto accaduto nel settembre 2018. Immediato l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Investigativo Ambientale Agroalimentare e Forestale di Pisa unitamente a quelli del Nucleo Forestale di Calci con l’apporto fondamentale dei militari dell’Arma Territoriale della Stazione di Buti che hanno individuato e circoscritto la zona dell’incendio