Ragazzina morta fulminata per un caricabatterie difettoso: raffica di sequestri in Toscana

Sequestri in Toscana, in alcune aziende di Sesto Fiorentino, Calenzano e Pontedera, oltre che nel milanese, per il decesso della ragazzina 15enne, irpina, morta fulminata per un caricabatterie difettoso.  La giovane era in vasca da bagno ed era stata fulminata dopo la caduta nell’acqua di un cavo usb lo scorso 2 maggio a Montefalcione, in provincia di Avellino.

Il sequestro è stato eseguito dai Carabinieri e ha riguardato un grande numero di caricabatterie di fabbricazione cinese,  risultati non conformi agli standard di fabbricazione comunitari e pertanto potenzialmente pericolosi. I dispositivi sequestrati sono anche risultati privi di foglio di istruzioni d’uso, delle avvertenze di sicurezza e dichiarazioni di conformità ”Ce”.

Sono cinque gli imprenditori indagati per il reato di omicidio colposo, nonché dei reati di frode in commercio e vendita di prodotti industriali con marchi mendaci.