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Morto lo scultore Fernando Botero: lutto anche in provincia di Lucca

15 settembre 2023 | 16:30
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Morto lo scultore Fernando Botero: lutto anche in provincia di Lucca

A Pietrasanta l’artista era molto stimato: la Piccola Atene era diventata la sua seconda casa

E’ lutto anche in provincia di Lucca e in particolare a Pietrasanta per la morte dello scultore colombiano Fernando Botero all’età di 91 anni. Molto conosciuto per le sue formose figure umane, lascia un vuoto nella Piccola Atene che aveva scelto come seconda casa.

La notizia della morte è stata confermata  dal quotidiano colombiano El Tiempo e il decesso dell’artista nato a Medellin è rimbalzata poi ovunque. L’artista aveva scelto Pietrasanta come sua seconda casa: il consiglio comunale gli aveva concesso la cittadinanza onoraria nel 2021.

“Se Pietrasanta, oggi, è quella culla d’arte e artigianalità che tutti, nel mondo, conoscono e apprezzano, è grazie all’amore di grandi personalità come Fernando Botero”: l’omaggio del sindaco, Alberto Stefano Giovannetti, all’artista colombiano scomparso oggi (venerdì 15 settembre) all’età di 91 anni e a poco più di 4 mesi dalla morte della moglie, Sophia Vari. “Si era innamorato di Pietrasanta – prosegue Giovannetti – e grazie a questa sua passione la nostra città è cresciuta, in cultura e prestigio: ha dato tantissimo alla nostra terra, alle botteghe artigiane e sono certo che il ricordo e la gratitudine di questa comunità resteranno, immutate e imperiture, negli anni a venire”. Insignito della cittadinanza onoraria nel 2001, a Pietrasanta Botero visse con continuità dal 1983: non solo realizzò numerose opere nelle fonderie artistiche (Mariani, Versiliese, Del Chiaro, L’Arte, Da Prato, Tesconi, Navari) e nei laboratori (Cervietti, Giuseppe Giannoni, Roberta Giovannini, Scultori Associati) ma acquistò anche casa, sotto la Rocca, che per lui divenne un punto di ritrovo familiare. “Un grande dolore – ha aggiunto, commosso, Adolfo Agolini, titolare della Fonderia Mariani – perché Botero, oltre a essere un grande artista, per noi era soprattutto un grandissimo amico”. Le sue abitudini erano ben conosciute in città: al mare in scooter rosso, l’aperitivo nei locali in piazza Duomo, la frequentazione dei ristoranti in centro storico. Poi le sue creazioni, delle quali ancora oggi Pietrasanta è disseminata: “Il suo ‘Guerriero’, in piazza Matteotti – ricorda il sindaco – è stata una delle prime donazioni fatte da un artista alla città: anche in questo, Botero è stato un pioniere”. Portano la sua firma anche i due grandi affreschi all’interno della Chiesa della Misericordia (1993) e i modelli in gesso donati al Museo dei Bozzetti (“Adamo”, “Donna con un ombrello” ed “Eva”); in occasione del suo 80° compleanno, nel 2012, in città fu allestita una grande mostra con oltre 70 opere esposte fra complesso di Sant’Agostino e piazza Duomo. Nel 2020, infine, Botero aveva donato un dipinto al Comune per l’asta benefica internazionale battuta con Sothesby’s a sostegno dell’ospedale Versilia, durante l’emergenza sanitaria. Ai familiari dell’artista colombiano il più sincero cordoglio da parte di tutta l’amministrazione comunale di Pietrasanta”.

“È con profondo dolore che apprendo la scomparsa di Fernando Botero, un grande amico della Toscana – ha detto il governatore Eugenio Giani -. Le sue opere sono state un ponte tra culture e un riflesso della bellezza universale. La sua presenza qui ha arricchito la nostra terra, e il suo spirito creativo continuerà a ispirarci. Di Pietrasanta che lo aveva adottato disse: ‘Mi sono innamorato di questo angolo di Toscana e di questa gente la prima volta che sono approdato qui’”.

Cordoglio è stato espresso anche dal consigliere regionale e responsabile della cultura della Lega, Massimiliano Baldini: “La scomparsa di Fernando Botero, illustre pittore e scultore colombiano, è una grave perdita anche per l’Italia e per la Toscana, in particolar modo per Pietrasanta, città a cui l’artista era da decenni molto legato. Di lui, si ricordano svariate ed apprezzate opere di uomini ed animali dalle sembianze molto voluminose; una sorta di tratto distintivo dell’artista. Sono certo che Pietrasanta saprà ricordare al meglio Botero, innamorato della splendida località versiliese, tanto da diventarne, da molto tempo, inconfondibile e mirabile parte integrante-precisa l’esponente leghista. Esprimiamo, dunque, le nostre più sentite condoglianze ai suoi familiari”.