
Episodio movimentato nell’hinterland pisano: intervengono i carabinieri
Giornata movimentata quella di ieri in un paese dell’hinterland pisano, dove i carabinieri della stazione di San Giuliano Terme, coadiuvati dalla sezione radiomobile della compagnia di Pisa, hanno arrestato un uomo di 38 anni, di origini cingalesi, con l’accusa di minacce aggravate, lesioni personali continuate e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.
Nello specifico i carabinieri, allertati da una segnalazione che indicava la presenza di un soggetto armato di mannaia che minacciava alcune persone, intervenivano tempestivamente evitando il peggio; infatti il sospetto, datosi alla fuga scorgendo l’arrivo dei militari dell’arma, è stato immediatamente individuato e posto in sicurezza, sebbene tentasse di nascondersi nella parte sottostante di un camper parcheggiato non lontano dal luogo dell’intervento.
L’arma, una mannaia lunga 30 centimetri (15 di lama), è stata prontamente recuperata e posta in sequestro. Da preliminari accertamenti dei fatti, i carabinieri inoltre hanno ricostruito che l’uomo, nei cui confronti – precedentemente – era stata formalizzata una denuncia-querela per atti persecutori da parte di una persona in un comando dell’arma, nonostante fosse stato redarguito da un amico della parte denunciante a mutare la propria condotta, di fatto lo ha aggredito fisicamente nello stesso pomeriggio, minacciandolo con una mannaia.
In serata, ulteriormente, lo ha seguito nei pressi di un locale pubblico, lanciandogli pietre che lo colpivano alla nuca, aggredendolo fisicamente e minacciandolo con la mannaia.
L’arrestato, trattenuto nelle camere di sicurezza dell’Arma in attesa della direttisma, è stato, al termine dell’udienza con il giudice del tribunale di Pisa, sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.