Il bimbo non è morto per la caduta dallo scivolo, è stato ucciso: in carcere la mamma

È in carcere la mamma del piccolo Marcus, il bimbo di soli due anni morto quando era in vacanza a Livorno. 

Bimbo di due anni muore tra le braccia della mamma: disposta l’autopsia

Dopo l’indagine della questura labronica, condotta dalla Squadra Mobile diretta dal dottor Giuseppe Lodeserto, la donna è gravemente indiziata di omicidio premeditato. 

La versione fornita dalla madre, che il piccolo, il giorno precedente, fosse caduto da uno scivolo mentre giocava al parco, è risultata agli inquirenti priva di ogni fondamento.  Basilari, per l’accusa, le risultanze dell’autopsia effettuata dal medico legale che ha riscontrato sul corpo del bimbo gravissime lesioni. Il piccolo, da quanto emerso, sarebbe caduto dall’alto del condominio, con un’azione volontaria.  

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, che hanno esaminato i numerosi spostamenti della donna nel giorno della tragedia, quest’ultima sarebbe stata vista entrare nel pomeriggio in un condominio in zona Borgo Cappuccini, uscendone con il bambino in braccio probabilmente già morto, dopo oltre 11 ore.

Ulteriori elementi potranno emergere dagli esiti degli accertamenti di polizia scientifica sui reperti di presumibile natura biologica sequestrati dagli investigatori all’interno del condominio.

Da quanto ricostruito, il giorno del decesso la donna, del Sud America, avrebbe dovuto fare rientro dalla vacanza e consegnare il figlio al padre, affidatario esclusivo del minore.  Al tribunale civile di Torino, città dove Marcus viveva, la donna era stata giudicata pericolosa e con disturbi della personalità: il giudice aveva ravvisato sia il pericolo di fuga che la possibilità della reiterazione del reato.

Rintracciata oggi, è stata arrestata e messa in carcere al Don Bosco di Pisa a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’interrogatorio di garanzia è previsto nelle prossime ore.