Ladri di camere d’albergo incastrati da video e foto scattati dai gestori: due in manette

Erano stati soprannominati il “terrore dei B&B” nel gruppo Whatsapp creato da almeno 70 gestori di alberghi e strutture ricettive del centro di Firenze, da tempo finite nel mirino di due ladri, specializzati nei furti nelle camere.

Su quel social i titolari scambiavano informazioni, oltre a foto e video che sono stati utili ai carabinieri di Santa Maria Novella a mettersi sulle tracce dei malviventi. I due, un 25enne senese ed un 32enne polacco, entrami senza fissa dimora, erano ormai volti noti agli investigatori e la loro conoscenza è stata determinante nel pomeriggio di ieri (27 agosto) quando due carabinieri della stazione di Firenze Santa Maria Novella, liberi dal servizio, transitando in via Panzani, hanno notato i due uscire da un B&B.

Subito insospettiti dalla circostanza, i militari hanno contattato i colleghi di reparto, impegnati in un servizio di pattuglia, che a loro volta hanno riferito che si stavano proprio recando proprio in quel B&B di via Panzani perché due turisti americani avevano segnalato di aver incrociato, sul pianerottolo della loro stanza, due giovani sospetti e di aver, subito dopo, scoperto di essere stati derubati di due zaini, contenenti un e-book Amazon Kindle, una fotocamera digitale Canon, 4 paia di audio cuffie e altri dispositivi elettronici, custoditi all’interno della camera.

Avuta certezza del furto, la pattuglia ha deciso di fermare i due in via Alamanni, trovandoli ancora in possesso di tutta la refurtiva oltre ad alcuni arnesi da scasso. Sulla base di quanto accertato, dopo avere restituito il maltolto ai legittimi proprietari, nel frattempo giunti alla stazione dei Carabinieri per sporgere la denuncia, i due sono stati dichiarati in stato di arresto e tradotti in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida e contestuale giudizio direttissimo.