Scoperto laboratorio per la produzione e la confezione di droga

Fermato anche un turista che ha alzato il gomito
I Carabinieri della Stazione di Rosignano Marittimo nel corso di un’attività di controllo del territorio hanno arrestato un 65enne, trovato in possesso di sostanza stupefacente e un coltello a serramanico.
Stava chiacchierando tranquillamente con il telefonino appoggiato all’orecchio nonostante fosse al volante della sua auto, ma inaspettatamente si è però trovato davanti al parabrezza la paletta dei carabinieri, che lo hanno fermato per un controllo stradale in centro urbano.
Dopo aver approfondito l’accertamento alla banca dati e per le circostanze di tempo e luogo, il 65enne ha iniziato a destare sospetto ed è stato sottoposto a controllo. L’intuizione dei militari si è rivelata fondata in quanto, dalla perquisizione veicolare hanno rinvenuto all’interno del vano portaoggetti circa 10 grammi di “marijuana” e un coltello a serramanico della lunghezza di 19 centimetri di cui 8,5 di lama.I militari hanno esteso gli accertamenti presso la sua abitazione, in provincia di Grosseto, ove venivano rinvenuti e sequestrati ulteriori 15 grammi di “marijuana” contenuta in più confezioni, 3 piante di “cannabis indica” del peso complessivo di circa 5 chilioltre a materiale atto al confezionamento e circa 230 euro in banconote di vario taglio. Il tutto veniva sottoposto a sequestro e con l’accusa di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti l’uomo è stato tratto in arresto. Nel medesimo contesto, lo stesso veniva sanzionato al codice della strada per utilizzo di telefono cellulare alla guida e mancata revisione, nonché deferito in stato di libertà per il possesso ingiustificato del suddetto coltello rinvenuto all’interno dell’autovettura. Il predetto è stato associato in regime di “arresti domiciliari” presso la propria residenza e a seguito di udienza presso il Tribunale di Livorno, il giudice ha disposto la convalida.
A Piombino invece un automobilista è stato sorpreso ubriaco alla guida della propria autovettura. Si tratta di un turista lombardo di 28 anni, incensurato. Al controllo del tasso alcolemico, ha fatto registrare 1,14 gr/l, oltre il doppio rispetto al limite consentito ed è pertanto stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. I militari non hanno potuto procedere nell’immediatezza al ritiro della patente, in quanto lo stesso ne era sprovvisto al momento dell’accertamento, sanzionandolo con obbligo di portarla in visione per il successivo ritiro.