Spaccia crack e eroina alla Stazione: in manette

I Carabinieri di Firenze hanno arrestato un senegalese per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto ai reati predatori e allo spaccio di stupefacenti nelle aree limitrofe alla stazione di Santa Maria Novella i militari hanno sottoposto a controllo il 30enne senegalese, senza fissa dimora e noto agli operanti poiché già lo scorso 30 luglio, sempre in piazza Stazione, era riuscito a darsi alla fuga dopo aver ceduto ad un assuntore della sostanza stupefacente subito recuperata di militari. L’uomo, immobilizzato dai militari, veniva trovato in possesso di ben 94 frammenti di crack e di un sasso di eroina per un peso complessivo di circa 20 grammi. Inoltre nel portafogli e in un marsupio detenuti dal soggetto, che non risulta svolgere alcuna attività lavorativa, i militari trovavano la somma 658 euro in banconote di vario taglio, il tutto posto sotto sequestro. Per i fatti contestati, il 30enne veniva tratto in arresto e condotto presso le locali camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida fatta stamattina: il giudice ha applicato il divieto di dimora a Firenze.

Nel notificare il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare, per maltrattamenti alla madre, i Carabinieri di Prato, invece hanno sentito  uno “strano” odore provenire dal giardino e l’uomo, un 33enne, è finito in nuovi guai.  I militari, dopo un attento controllo, hanno infatti trovato 13 piante di “marijuana”, ben curate, in parte celate dietro altre piante. Le piante sono state sequestrate e per lui è scattata la denuncia.