Scambiata per Caretta Caretta, ma era una tartaruga di terra: morta annegata

Marina era una Testudo hermanni, comunemente detta tartaruga di terra. Stava passeggiando vicino alla duna quando qualcuno, scambiandola per una tartaruga (appunto) marina, l’ha presa e l’ha gettata in mare

Il suo corpo senza nome e senza vita era nel tratto di spiaggia tra Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto, dopo una segnalazione arrivata  al centro di recupero che indicava la presenza di una tartaruga da quelle parti.

I volontari hanno deciso di chiamarla Marina, come la natura della tartaruga per cui è stata tristemente scambiata, e di darle sepoltura nella duna.

“Marina – spiegano –  è morta a causa dell’ignoranza. Un’ignoranza che poteva essere colmata in pochi minuti:la morte di Marina si sarebbe potuta evitare con una chiamata, prima di agire in alcun modo, a un ente competente o anche con una semplice ricerca su internet”.

Qual è quindi la morale di questa storia, purtroppo vera? Che se non si è certi di qualcosa è doveroso informarsi prima di agire. Non tutti gli animali che incontriamo sono in difficoltà e a volte la difficoltà in cui essi si trovano può essere anche aggravata da un aiuto fornito in modo non adeguato alle circostanze.

Cosa fare dunque se si trova una tartaruga marina che ci appare in difficoltà per non sbagliare mai?
Non dare fastidio in nessun modo alla tartaruga e tenere le distanze in modo di non spaventarla
Non toccarla assolutamente
Chiamare immediatamente gli esperti o la guardia costiera al 1530: provvederà l’autorità competente a darvi indicazioni rispetto a come comportarvi.