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Cronaca
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Maxioperazione anti spaccio, chiusa per cinque giorni una pizzeria

3 agosto 2023 | 12:45
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Maxioperazione anti spaccio, chiusa per cinque giorni una pizzeria

Secondo le indagini in locale era un punto di ritrovo abituale dei pusher arrestati. Proseguono i controlli: in tre saranno espulsi dall’Italia

Il questore di Lucca chiude per 5 giorni la pizzeria Il Vesuvio di Altopascio.

A seguito dell’attività investigativa condotta dalla polizia che ha stroncato il giro di spaccio nel centro di Altopascio, la divisione di polizia amministrativa della questura di Lucca ha disposto la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande anche alcoliche della pizzeria Il Vesuvio di piazza Aldo Moro ad Altopascio, ai sensi dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.

Il provvedimento di chiusura a firma del questore, è stato emesso in quanto a seguito della scrupolosa attività di indagine svolta dagli investigatori della squadra mobile, che ha svolto l’attività degli ultimi giorni con la preziosa collaborazione della polizia municipale, è emerso che il locale era un punto di ritrovo abituale per lo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei soggetti arrestati.

Lo stesso locale era stato segnalato anche dai carabinieri di Lucca per episodi di schiamazzi e risse verificatesi ai tavoli esterni della pizzeria ben oltre lorario di chiusura sino alle 5 del mattino, nonché oggetto di un esposto da parte di alcuni cittadini della zona per i medesimi sopra descritti episodi.

Il provvedimento, notificato oggi ai proprietari, si inserisce nell’ambito di un’articolata strategia di polizia mirata a restituire ai cittadini la massima vivibilità del contesto urbano, attuata attraverso l’attività investigativa che si è conclusa con gli arresti e attraverso numerosi servizi straordinari di controllo del territorio.

In particolare stamattina è stato eseguito un ulteriore servizio straordinario, con la copertura aerea dell’elicottero del reparto volo della polizia, che ha consentito l’identificazione di alcuni soggetti sospetti, di cui tre accompagnati in questura e messi a disposizione dell’Ufficio immigrazione per la successiva espulsione dal territorio nazionale. Anche in questo caso era presente a supporto anche la polizia municipale di Altopascio.