Donati al Museo di Bibbiena reperti archeologici recuperati dalla Finanza

Rinvenuti tutti dalle Fiamme Gialle di Poppi in un’attività commerciale del Casentino
Sei i reperti archeologici confiscati consegnati dalla Guardia di Finanza al museo archeologico di Bibbiena.
Gli antichi pezzi restituiti alla collettività risalgono tra il VII e il VI secolo avanti Cristo, di probabile origine dell’Etruria Meridionale, e sono stati rinvenuti tutti dalle Fiamme Gialle di Poppi in un’attività commerciale del Casentino nel novembre 2022 durante un intervento ispettivo.
Si tratta di manufatti in ceramica e terracotta di pregiata fattura, inestimabile valore, destinati all’utilizzo quotidiano per conservare alimenti e bevande.
Per il titolare dell’azienda che deteneva i beni archeologici è scattata la segnalazione alla Procura della Repubblica di Arezzo per ricettazione di beni culturali provenienti da reato.