Tutti con gli occhi al cielo: che fine hanno fatto gli Ufo?

L’esperto Angelo Maggioni: “Consiglio l’altopiano delle Pizzorne le cime delle Apuane per gli avvistamenti”
E’ estate, e in tanti stanno con il naso all’insù per vedere le stelle e i pianeti. Tra i tanti fenomeni nel cielo, non si hanno recenti notizie degli Ufo. Che fine hanno fatto?

Lo chiediamo ad Angelo Maggioni, presidente di A.r.i.a. (Associazione ricerca italiana aliena), il noto esperto ufologo, che anche di recente ha anche “smascherato” bufale sugli “Et”. Nella sua associazione, tra l’altro, collaborano ex militari, anche dell’Aeronautica.
“Il 5 aprile 2014 è stato indubbiamente uno dei casi più significativi della Toscana. Un impiegato e la moglie, di Massa, entrambi quarantenni, stavano tornando a casa. Mancavano pochi minuti alle 23 e giunti a ridosso di una curva, si accorgono di un luce blu.Dopo pochi metri il “disco volante” si è materializzato a circa cinque metri di quota, a non più di 10-15 metri dalla vettura. L’uomo ha raccontato di essere stato investito da luci blu elettrico e poi di aver visto questa sorta di “anello”, anch’esso blu, che girava e un suono metallico. Arrivato a casa si accorse che all’altezza dell’occhio avevo una reazione dermatologica come se fosse stato vicino ad una fonte di calore. Un avvistamento, questo, che fu ritenuto molto attendibile anche per via del ruolo istituzionale del testimone”.
Maggioni sottolinea che “un grande concentrato di avvistamenti è comunque da ritenersi nell’asse Viareggio, Capannori, Lucca e Firenze dove più volte sono state avvistate strane sfere luminose sul bianco. Anche in questi casi non si sono uditi rumori particolari né sono stati rilevati sistemi di propulsione conosciuti. Un’altra segnalazione importante ad esempio fu quella del settembre 2018 dove ci venne mostrata una foto di un elicottero in fase di ispezione nei pressi di Marginone e dietro di esso uno strano oggetto color scuro con una inclinazione a 45 gradi per poi schizzare via. Anche a Capannori fu filmato uno strano oggetto discoidale scuro che sembrava ruotare in modo antiorario, in questo caso il testimone fu un ex paracadutista della Folgore”
“Da non tralasciare – aggiunge l’ufologo – l’evento storico più famoso dell’ufologia italiana l’avvistamento di massa, durante la partita di calcio interrotta allo Stadio Comunale di Firenze il 27 ottobre del lontano 1954 dove tutti, calciatori e pubblico, si fermarono per osservare il passaggio nei cieli di due dischi volanti, e anche al Duomo”.
Ma per San Lorenzo?
“Ci si aspetta che con l’evento di San Lorenzo molte persone siano attente ad osservare il cielo e forse con la speranza che tra una stella cadente e l’altra possa apparire anche un Ufo – risponde – sia chiaro non è una anomalia che in estate ci siano più segnalazioni rispetto all’inverno , questo perchè è il periodo più caldo dell’anno e la gente è in ferie e dunque passa più tempo ad osservare il cielo spesso confondendo il passaggio di satelliti come lo starlink per una vera e propria invasione aliena . Ai giorni nostri bisogna dunque usare molta cautela , sia per l’aumento di satelliti orbitanti attorno alla Terra , sia per l’ormai facilità con cui si possono produrre filmati in Cgi e riprodurre dischi volanti che volano: atterrano con tanto di alieni a bordo e come se non bastasse oggi abbiamo l’A.I. , l’intelligenza artificiale che una volta inserita la descrizione di quello che vogliamo è in grado di riprodurre foto avvistamenti “reali”. Come non dimenticarsi le foto del finto arresto dei Donal Trump o del Piumone indossato dal Papa? Tutte foto create dall’intelligenza artificiale”
Quali i posti migliori per gli avvistamenti in Toscana?
“Per una migliore osservazione e chissà forse un incontro con Et consiglio l’altopiano delle Pizzorne, luogo negli ultimi anni denso di segnalazioni, e le cime delle Apuane”.


