Travolse un bambino con la bici elettrica, rintracciato dopo due settimane

Contromano sul marciapiede con la bici elettrica aveva investito un bambino ed era scappato senza prestare soccorso. Ma anche grazie alle testimonianze, dopo due settimane, è rintracciato e denunciato dalla polizia municipale.

L’incidente risale al 5 luglio in via Vittorio Emanuele II: secondo le testimionianze, la bicicletta in transito sul marciapiede in contromano aveva investito il piccolo che era caduto a terra battendo la testa. Portato al pronto soccorso del Meyer era stato poi dimesso con una prognosi di 7 giorni. Il padre, che gestisce un negozio davanti al luogo dell’incidente, aveva cercato inutilmente di fermare il conducente della bicicletta ma l’uomo era scappato.

La chiave per risolvere la vicenda è arrivata grazie a un testimone che ha fornito agli agenti una descrizione dettagliata sia dell’uomo che della bicicletta. Gli agenti hanno quindi effettuato varie ricerche nelle zone di Careggi e dello Statuto riuscendo alla fine a individuare un uomo che corrispondeva alla descrizione e oggi sono riusciti a fermarlo proprio in piazza Leopoldo in sella alla bici elettrica. Inizialmente ha opposto resistenza cercando di fuggire, ma alla fine è stato bloccato e accompagnato nei locali del Reparto Fortezza. Qui è stato sottoposto a identificazione: si tratta di un 30enne nordafricano già noto alle forze dell’ordine. Per lui è scattata la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, fuga ed omissione di soccorso dopo aver causato sinistro stradale oltre che irregolarità relative alla normativa sull’immigrazione e ricettazione visto che non è stato in grado di fornire informazioni su dove e come si fosse procurato una bicicletta elettrica del valore di 800 euro. Il mezzo è stato sequestrato e sono in corso le ricerche per individuare il proprietario e restituirgli il veicolo.