
“Sono inciampato, ma voglio rialzarmi. Chiedo scusa a tutti”
Choc a Cecina dopo che il sindaco Samuele Lippi è stato fermato in auto a Riparbella e trovato con una modica quantità di cocaina. Il primo cittadino sarebbe stato visto mentre acquistava la droga e fermato da una pattuglia dei carabinieri. Considerata la quantità ridotta, è stato segnalato alla Prefettura: nessun risvolto penale ma solo una sanzione amministrativa, oltre al ritiro della patente.
Lo stesso sindaco ha commentato la vicenda con un lungo post su Facebook: “Stanno circolando molte voci su vicende private che mi sarebbero accadute in questi giorni. Ciò che è successo è una vicenda strettamente personale, che non ha alcuna rilevanza penale ma che non posso e non voglio sottovalutare o minimizzare. Sono inciampato ma voglio rialzarmi e con coraggio ho deciso di intraprendere un percorso che mi permetta di prendermi cura di me. Voglio e devo farlo non solo per me ma anzitutto per i miei familiari, per coloro che condividono l’impegno di governo della città, per le forze politiche che lo sostengono, per rispetto di tutto il Consiglio comunale e non per ultimo, verso tutti i cittadini di Cecina”.
“A tutti voi chiedo scusa per avervi esposti ad un disagio e ad una sofferenza che avrei voluto evitare. Lo faccio per tutelare la serenità della mia famiglia e per evitare ogni strumentalizzazione politica della mia personale vicenda e per consentire all’Amministrazione di portare a termine progetti ed attività molto importanti per la città. Penso alle opere del Pnrr e dei lavori pubblici, al Porto di Cecina, alle permute con il Demanio, al Polo tecnologico, al Piano strutturale, tutte in una fase procedurale delicatissima. Io credo di aver fatto umanamente il possibile con questa mia dichiarazione. Con lo stessa tenacia e dedizione con cui ho affrontato e risolto le tante questioni cecinesi con altrettanto piglio affronterò questo mio percorso personale. Sono certo che tutti faranno al meglio la loro parte, soprattutto a tutela della mia famiglia, di mia moglie, dei miei bambini e dei miei genitori. Grazie a tutti”.