
Fissate le prossime udienze
Ha preso il via questa mattina in Corte d’Assise a La Spezia il processo che vede alla sbarra Daniele Bedini, il falegname 33enne di Carrara, arrestato nel giugno dello scorso anno dai carabinieri per il duplice omicidio delle lucciole a Marinella
Due delitti avvenuti nell’arco di 24 ore, dove persero la vita, uccise a colpi di pistola, Nevila Pjetri, prostituta di origine albanese, e Carla Bertolotti, transessuale spezzina.
L’uomo, assistito dall’avvocato Rinaldo Reboa, non era in aula: detenuto nel carcere di massima sicurezza di Novaraha preferito restare in cella, dal momento che si trattava di una udienza dove non era indispensabile la sua presenza.
Pm e difesa hanno chiesto l’ammissione dei propri testi. Per i testimoni della difesa la corte ne ha ammessi solo una parte.Stilato il calendario delle udienze, che saranno 13 a partire dall’11 settembre per finire entro dicembre. Per il 13 novembre è fissato l’esame dell’imputato.
Tra le questioni preliminari dell’Assise, presieduta dal giudice Marta Perazzo (giudice a latere Marinella Acerbi) e da sei giudici popolari, pm Antonio Patrono e Monica Burani, è stata esaminata la richiesta di ammissione alla ripresa audiovisiva del processo da parte degli organi d’informazione: richiesta respinta anche dai pm, dalla difesa e dalle parti civili.