Far West alla stazione con coltelli e bottiglie, due feriti

Uno colpito alla gola e l’altro a un avambraccio
Far west nella piazza antistante la stazione di Pisa ieri in tarda serata, dove dopo una maxi rissa scoppiata tra due gruppi di senegalesi e nigeriani, armati di coltello e bottiglie rotte, due persone sono finite in ospedale a Cisanello e ricoverate.
Paura tra chi ha assistito alla scena e ha subito contattato il 112. Sul posto sono intervenute numerose volanti della Questura pisana, i cui agenti hanno trovato riversi a terra due uomini con ferite da taglio: uno colpito alla gola e l’altro a un avambraccio. Ne avranno per 40 giorni ma non sono state dichiarate in pericolo di vita.
Sono ancora tutte da chiarire le cause della lite furibonda che hanno portato a un arresto e due denunce: forse una resa dei conti per questioni di spaccio di droga. Per le delicate condizioni fisiche in cui versa l’arrestato, ne è stata ordinata l’immediata liberazione.
Nel frattempo, sono state tempestivamente avviate le indagini per comprendere l’esatta dinamica dei fatti violenti da parte degli investigatori della Squadra Mobile di Pisa. Tutte le telecamere della zona sono state acquisite per individuare anche gli altri responsabili della rissa e chiarire i ruoli dei partecipanti. Parallelamente è al vaglio della Questura anche l’emissione di provvedimenti di carattere interdittivo per le tre persone nell’area della Stazione in cui si sono verificati i fatti.
Le persone fermate sono a vario titolo regolarisul territorio nazionale ma la loro posizione, a seguito dei fatti occorsi, sarà oggetto di rivalutazione.