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Vandali scatenati contro i cassonetti digitali

14 luglio 2023 | 14:30
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Vandali scatenati contro i cassonetti digitali

Danneggiati altri 90 contenitori. In un anno sono 541, conto da 380mila euro

Ancora vandali in azione contro i cassonetti digitali a Firenze.

Sono stati manomessi altri 90 contenitori per la raccolta dei rifiuti con apertura elettronica (quelli con la chiavetta A-pass), portando il totale a 541 dal giugno 2022, con 60 centraline rubate e un “conto” di 380mila euro a cui si aggiungono i disservizi per gli utenti.

alia cassonetti digitali

Alia ha presentato ulteriori denunce contro ignoti ai carabinieri per danneggiamenti dolosi. Gli ultimi vandalismi riguardano soprattutto la zona di Gavinana, dove la stessa apertura elettronica è in fase di attivazione: via Caponsacchi, di Ripoli, Cardinal Latino, Uguccione della Faggiola, Parlatore, Finlandia, Villamagna, Web, Lussemburgo, piazza Elia Della Costa ma anche in piazza Ravenna, in via Villamagna e nel Lungarno Ferrucci. È stato rilevato il taglio dei cablaggi e il blocco delle serrature, come già avvenuto in passato in altre aree della città. Nell’area di San Quirico, via Baccio da Montelupo e via Lunga, sono stati danneggiati altri 35 contenitori.

I tecnici di Alia stanno intervenendo per ripristinare la piena operatività delle postazioni interessate, provando a ridurre al minimo i disservizi per i cittadini.

“Tutto questo non riuscirà comunque a bloccare la trasformazione del sistema di raccolta legata al progetto Firenze Città Circolare. Queste manomissioni provocano disservizi ai cittadini e maggiori costi a carico della collettività”, ricorda Nicola Ciolini, vicepresidente di Alia. “Ci auguriamo che il lavoro delle autorità competenti porti a individuare quanto prima i responsabili di questi comportamenti e nel frattempo invitiamo i cittadini alla massima collaborazione e a denunciare eventuali comportamenti sospetti nei pressi delle postazioni dedicate alla raccolta rifiuti. L’aiuto di tutti è per noi un elemento fondamentale”.

Un appello condiviso da Andrea Giorgio assessore all’Ambiente del Comune di Firenze, che aggiunge: “Sono criminali che danneggiano tutta la città. È aberrante che qualcuno, o più d’uno, deliberatamente scelga di rompere beni sui quali amministrazione e Alia investono per migliorare il servizio e far progredire il sistema di raccolta differenziata e il cambiamento della città. Confido che le forze dell’ordine”.