Controlli a tappeto a Firenze: raffica di denunce e espulsioni

Il questore ha anche firmato diversi fogli di via

Comportamenti antisociali e pericolosi: il Questore di Firenze Maurizio Auriemma allontana 5 persone dalla provincia fiorentina ed a 3 vieta l’accesso ad alcune aree della città. Fatti gravemente lesivi per l’ordine e la sicurezza pubblica, comportamenti antisociali, pericolosità sociale attuale e concreta: sono solo alcune delle motivazioni alla base delle incisive misure di prevenzione e

Si parte dalle denunce di 4 uomini sorpresi le scorse settimane dalle forze di polizia cittadine a scaricare illegalmente rifiuti e scarti tessili nei cassonetti dei rifiuti delle strade fiorentine. Il reato in questi casi è quello di “gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi” che prevede anche il sequestro dei mezzi a bordo dei quali vengono trasportati gli scarti. Gli episodi, avvenuti tutti in circostanze diverse, sarebbero stati accertati tra la zona intorno a Castello e quella del quartiere Isolotto. Nei guai per questi veri e propri comportamenti antisociali sono finiti tre cittadini marocchini – di età compresa tra i 38 e i 40 anni – ed uno cinese di 49. Per loro il Questore della provincia di Firenze ha disposto, per almeno tre anni, il foglio di via.

Foglio di cia per tre anni, invece, dal Comune di Campi Bisenzio per un 38enne originario e residente nel Nord Italia che, trovato il mese scorso dai Carabinieri in evidente stato di ebbrezza alcolica, si sarebbe rifiutato di fornire le proprie generalità ai militari. Proprio lo stesso giorno l’uomo avrebbe inoltre preso a pugni la compagna provocandole delle lesioni.

Nei giorni scorsi sono stati due gli allontanamenti firmati dal Questore Maurizio Auriemma. Il primo è un cittadino tunisino di 33 anni, già allontanato in passato dalla Stazione Santa Maria Novella dove recentemente avrebbe nuovamente infastidito ubriaco i passanti. Per 12 mesi non potrà più rimettere piede in stazione e nell’area circostante. Per 6 resta invece preclusa la zona tra il Duomo e il piazzale degli Uffizi ad un venditore abusivo di 30 anni, di origine senegalese, sorpreso più volte all’opera dalla Polizia Municipale di Firenze. Daspo Urbano della durata di un anno, ovvero divieto nei prossimi 12 mesi di frequentare gli esercizi di somministrazione bevande e di intrattenimento tra piazza Stazione e la Fortezza per un 40enne fiorentino che sabato scorso avrebbe aggredito un dipendente di un locale in viale Strozzi.

La Polizia di Stato ha anche espulso dall’Italia tre cittadini stranieri che oltre a non essere in regola con gli obblighi sul soggiorno, sarebbero stati al centro di una serie di accuse per reati che vanno dal furto, alla rapina, allo spaccio di droga. Il primo a finire in un Centro per il Rimpatrio nel Sud della Penisola, in attesa di essere rimpatriato, è un cittadino marocchino di 34 anni fermato nei giorni scorsi da una volante del Commissariato San Giovanni nei pressi del Mercato Centrale. L’uomo, già inottemperante ad un precedente ordine di allontanamento dall’Italia, sarebbe stato denunciato per numerosi reati di diversa natura.

Accompagnati invece fuori dai confini nazionali, con voli di sola andata scortati dagli agenti della Squadra Espulsioni di via della Fortezza, un cittadino albanese di 24 anni ed uno georgiano di 38. Condannati entrambi dal Tribunale di Firenze per reati contro il patrimonio, l’Autorità Giudiziaria ha disposto nei loro confronti la misura dell’espulsione in alternativa alla detenzione carceraria.