“Kata è in un altro palazzo occupato”, spunta una nuova pista?

Bocche cucite tra gli inquirenti, ma un testimone sarebbe "crollato"...

“Kata è in un altro palazzo occupato”. Una nuova pista per gli investigatori? Se fosse vero, la bimba peruviana di 5 anni, scomparsa il 10 giugno dall’ex hotel Astor, non avrebbe lasciato Firenze: nascosta in un luogo simile alla struttura ora sgomberata dagli inquirenti, e sotto sequestro. 

Bocche cucite e massimo riserbo, come sempre, da parte degli inquirenti. Ma nelle stanze del Palazzo di Giustizia fiorentino, che ospita, oltre al tribunale e alla corte d’appello, anche gli uffici della Procura questa è la “voce”, basata sul fatto che un ex occupante dell’albergo a Novoli sarebbe “crollato” e riferito che la piccola sarebbe stata presa da alcuni romeni e portata in un’altra abitazione, senza però specificare dove.

Al vaglio tutti gli attuali edifici occupati della città gigliata e, questo, non sarà sicuramente un lavoro nè semplice nè breve. La “mappa” e ora agli studi di Procura e militari dell’Arma.

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