Gioventù violenta |
Cronaca
/

A 17 anni ha collezionato una serie di rapine, beccato

4 luglio 2023 | 09:30
Share0
A 17 anni ha collezionato una serie di rapine, beccato

Colpi messi a segno in pochi mesi

Rapine a minorenni: 17enne arrestato a Firenze.

I carabinieri della Stazione di Firenze Campo di Marte hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia cautelare emessa dal gip del tribunale minorile nei confronti di un 17enne fiorentino con plurimi precedenti di polizia, che dovrà rispondere del reato di rapina aggravata in concorso. Il giovane è stato individuato quale presunto autore di una rapina aggravata messa a segno 30 gennaio scorso nel parco pubblico di via Bonaparte.

Allora la vittima, di un anno più piccolo, mentre si trovava con un’amica seduto su una panchina dei giardinia mangiare un panino, in attesa di rientrare a scuola, era stato avvicinato dal giovane 17enne e da un complice in via di identificazione i quali, dietro minaccia di gravi lesioni fisiche, gli gli avevano intimato di mostrargli il portafogli dal quale avevano preso tutto il denaro presente, consistente nella somma di 50 euro. Prima di allontanarsi i due avevano intimato alla vittima di non denunciare l’accaduto, altrimenti li avrebbero raggiunti nella loro abitazioni. Minaccia che ha avuto il suo effetto dato che la giovane vittima, per alcuni giorni non ha voluto andare a scuola, rifiutandosi di denunciare l’accaduto.

Solo l’intervento di un insegnante dell’istituto superiore frequentato dalla vittima, che ha segnalato l’episodio al dirigente scolastico, ha consentito agli inquirenti di avere cognizione dei fatti, poi denunciati dai genitori del giovane rapinato, a sua insaputa.

Il 17enne fiorentino è stato riconosciuto quale presunto autore di ben 6 altre rapine, messe a segno dal marzo al giugno di quest’anno, sempre nel quartiere di Campo di Marte Si tratta di rapine ai danni di minorenni, derubati di denaro contante o di cuffie auricolari, avvicinati e minacciati dal 17enne in concorso con altri 3 ragazzini pressoché coetanei, allo stato indagati in stato di libertà.