Stadio Franchi, il Comune ha depositato il ricorso al Tar

“A fine marzo 2023 non ci era stata comunicata alcuna criticità”

È stato depositato il ricorso al Tar del Lazio da parte del Comune di Firenze contro il decreto che taglia i 55 milioni di euro destinati ai lavori per lo stadio Artemio Franchi, su un totale di 200.

L’impianto di Campo di Marte era stato inserito da Palazzo Vecchio tra i progetti di inclusione sociale coperti dai fondi del Pnrr, poi il no di Bruxelles e la conseguente retromarcia anche di Palazzo Chigi. E un bel problema per il Comune di Firenze.

Nelle argomentazioni del ricorso si fa riferimento al fatto che “la proposta di intervento è stata dichiarata ammissibile dal ministero dell’Interno che non ha posto alcun rilievo” e si spiega che “a fine marzo 2023 il direttore centrale del ministero dell’Interno scriveva una nota all’unità di missione Pnrr, inviata anche al Comune di Firenze, per evidenziare che l’intervento non presentava criticità rispetto alle condizioni del finanziamento”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.