Kata, spunta un nuovo video ma della bimba nessuna traccia

I genitori si sono presentati spontaneamente, di nuovo, al comando provinciale dell’Arma e sono stati ascoltati per circa 8 ore
Sulla vicenda della bimba peruviana di 5 anni, scomparsa ormai da 20 giorni dall’ex hotel Astor a Firenze, spunta un nuovo video, ripreso dalle telecamere di via Monteverdi, dove si sentirebbe un suono, e si vedrebbe un furgone.
Una nuova pista?
Le indagini proseguono. Dopo aver ispezionato tutto lo stabile, perquisito il condominio adiacente, controllate le intercapedini e persino le fosse biologiche, ieri una ditta e altri due garage, della piccola nessuna traccia. Bocche cucite tra gli inquirenti, e massimo riserbo. Da quel poco che trapela sembra che Kata, dopo aver giocato nel cortile, possa essere stata presa, nascosta o in un box o in un garage, e solo più tardi sia stata portata via. Si, ma da dove? Quale è stata la via di fuga dei presunti rapitori? E’ mistero.
Secondo un testimone la bambina sarebbe stata trascinata via da uno sconosciuto in lacrime: perchè nessuno è intervenuto?
Intanto i genitori di Kata si sono presentati spontaneamente, di nuovo, al comando provinciale dell’Arma e ascoltati per circa 8 ore e avrebbero approfondito quanto già dichiarato in precedenza.
Una storia ingarbugliata, a partire dal movente, sempre che si tratti di un sequestro.
“Allo stato non esistono elementi idonei a ritenere che il sequestro della minore possa essere ricondotto alla sua permanenza all’interno dell’immobile occupato – sono state le parole del ministro della Giustizia Carlo Nordio è intervenuto sul caso durante un question time al Senato sui presunti ritardi nel sequestro preventivo dell’immobile -. E’ in corso un procedimento giudiziario e il ministro non può e non deve interferire con esso”.