
Per il gip c’è il pericolo di reiterazione del reato
Resta in carcere a Firenze, in una cella di Sollicciano, sotto osservazione psichiatrica, Benedetta Marzocchi, la figlia 50enne accusata di omcidio per aver ucciso l’anziana madre Giuseppina Del Francesco.
Il corpo senza vita della donna fu ritrovato nella loro villa a Istia di Ombrone a Grosseto. Subito i sospetti degli inquirenti, Procura e Carabinieri, si incentrarono sulla donna. A seguito dell’autopsia emersero segni inconfondibili di torture riconducibili ad una morte violenta.
Il gip, che non ha ravvisato il pericolo di fuga della donna, non ha convalidato il fermo ma ha disposto la misura cautelare in carcere per il pericolo di fuga.
Ora si attende che venga fissato l’incidente probatorio durante il quale verrà disposta la perizia psichiatrica, in modo da capire se la donna, quando ha aggredito la madre, fosse in grado di intendere e di volere.