Dai controlli medici emersi scabbia, pidocchi e febbre
E’ arrivata nella notte nel porto di Livorno la nave umanitaria Open Arms, con 117 migranti a bordo che erano stati soccorsi al largo della Libia.
Provenienti da Eritrea, Libia e Sudan, anche 35 minori non accompagnati con più di 14 anni. Due si sono dichiarati marito e moglie.
Iniziati, dopo l’attracco in banchina, i vari controlli medici che hanno registrato qualche caso di scabbia e pidocchi, alcune persone con la febbre. “Nessuno – ha spiegato il prefetto di Livorno Paolo D’Attilio presente allo sbarco – versa in gravi condizioni”.
Tutti i migranti resteranno in Toscana: 27 minori saranno accolti in strutture di Livorno e altri 7 a Grosseto.