Dà di matto sul traghetto, rispedita a casa

A Livorno e Collesalvetti servizi antidroga dei carabinieri: una denuncia e due segnalazioni

Fogli0 di via dall’Elba per una donna che sotto l’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti, aveva creato il caos su un traghetto di linea proveniente da Piombino, distruggendo alcune suppellettili e aggredendo il personale marittimo e, una volta giunta a Portoferraio, aveva dato ancora in escandescenze all’interno di un bar della zona portuale. A bloccare la giovane esagitata ci avevano pensato i Carabinieri della Stazione di Portoferraio i quali, dopo essere stati aggrediti con calci e pugni, l’avevano condotta in caserma in stato di arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, trasportandola poi presso l’ospedale per i necessari approfondimenti clinici. Dimessa dall’ospedale era stata messa agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di residenza, fuori dall’isola. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio hanno quindi raccolto ulteriori elementi e informazioni sul conto della giovane italiana, originaria dell’Etiopia, proponendo al Questore di Livorno l’emissione di un foglio di via obbligatorio. Condividendo le indicazioni fornite dai Carabinieri, alcuni giorni fa la Questura di Livorno ha emesso a suo carico il provvedimento di interdizione al ritorno sull’Isola d’Elba per 3 anni.

I carabinieri di Livorno, con i cani antidroga da San Rossore, transitando nei pressi di piazza XX Settembre, hanno sottoposto a controllo un 30enne tunisino trovandolo in possesso di 9 involucri di “bianca” e la soma di circa 100 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio in banconote di vario taglio. Per l’uomo è scattata la denuncia.

A Collesalvetti, invece, nel corso del medesimo servizio, sono stati segnalati alla Prefettura 32enne e un 26enne italiani, quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso rispettivamente di uno spinello e 2 grammi di hashish.