Mondo Convenienza, la Regione batte un colpo

Tavolo di crisi il 23 giugno. Ma al presidio altra giornata di tensione

Nuova giornata di sgombero per il presidio davanti ai cancelli di Mondo Convenienza di Campi Bisenzio, dove da due settimane i lavoratori in appalto, autisti e facchini della Rl2 che ha in appalto la logistica, stanno scioperando.

“Uno sgombero che ogni giorno la polizia porta avanti in modo più violento – la denuncia di Luca Toscano del sindacato Si Cobas – Facchini, montatori e autisti nell’esercizio del diritto costituzionale di sciopero che vengono manganellati dagli agenti e presi a scudate contro al muro senza via di fuga”.

La novità di oggi è che però anche la politica, finalmente, ha battuto un colpo. “Ho sentito il consigliere del presidente Giani con delega al lavoro Valerio Fabiani. Sindaco e sigle sindacali sono stati contattati ed è in via di costituzione un tavolo specifico. La Regione è già in campo per salvaguardare i lavoratori”, ha annunciato la presidente della commissione Sviluppo economico in Consiglio regionale, Ilaria Bugetti. “Su questa come su altre vicende, manteniamo alta l’attenzione. Intendiamo continuare a parlare con tutti i soggetti coinvolti per dare forma e forza al tavolo e trovare la soluzione migliore”. Un’accelerata dopo la visita di ieri al presidio da parte di una delegazione del Pd pratese: “Quelle a cui abbiamo assistito sono immagini inaccettabili: gli sgomberi di questi giorni non possono essere la risposta ad un problema sistemico che riguarda i diritti dei lavoratori”, le parole di Aksel Fazio, responsabile lavoro del Pd di Prato. E intanto Diego Blasi, portavoce e responsabile dell’iniziativa politica dei dem toscani fa sapere che “il Partito Democratico sta valutando di portare la vicenda anche all’attenzione del governo e del parlamento con una interrogazione per fare luce su quanto sta accadendo”.