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Sequestrate 8 tonnellate di rifiuti in porto, erano dirette in Iraq

12 giugno 2023 | 09:30
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Sequestrate 8 tonnellate di rifiuti in porto, erano dirette in Iraq

Operazione dei carabinieri e dell’agenzia delle dogane

Traffico di rifiuti speciali, pericolosi e non: sequestrate in porto dai carabinieri di Livorno 8 tonnellate di materiale diretto in Iraq.  Ancora un risultato frutto della sinergia e della collaborazione tra l’Arma, con il supporto del Nucelo ambientale, e l’Agenzia delle Dogane.

Il carico, dichiarato all’esportazione da una ditta individuale avente sede nelle Marche, è risultato costituito da 61 apparecchiature frigo ed una lavatrice usati. L’intervento è stato indirizzato e mirato immediatamente ad accertare se tali apparecchiature potessero essere considerate Aee (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) ovvero Raee (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Già da un primo esame documentale di quanto prodotto all’atto dell’esportazione nonché della documentazione fornita dall’esportatore in fasi successive, su richiesta dell’Autorità Doganale, sono emerse notevoli incongruenze e lacune. Si è quindi resa necessaria e indispensabile una verifica, protrattasi per lungo tempo a causa delle modalità di carico, per poter riscontrare, singolarmente, le caratteristiche delle apparecchiature, che ha permesso di confermare quanto già emerso in fase documentale. In particolare, è stato rilevato che per 57 apparecchiature non vi era corrispondenza tra i numeri di matricola rinvenuti sulle etichette e quelli riportati sui documenti. Per tutte quante le apparecchiature non vi erano attestazioni inerenti alla funzionalità delle stesse, non venivano prodotte prove di valutazione e test, non risultava apposta sui prodotti, di conseguenza, alcuna documentazione riportante nome ed indirizzo dell’azienda responsabile delle prove; inoltre, il carico non era stato assicurato con le dovute accortezze per il trasporto. Le apparecchiature frigo, tra l’altro, sono risultate ancora provviste di compressori contenenti olio.

La concomitanza di tutte le circostanze rilevate ha indotto i funzionari ed i carabinieri operanti a procedere al sequestro dell’intero carico.

Il titolare della ditta esportatrice è stato denunciato.