E’ accusato di omicidio volontario il figlio della donna trovata morta nel letto

L’improvvisa svolta nelle indagini in quello che sembrava un episodio misterioso
E’ accusato di omicidio volontario il figlio della 90enne, Ottavina Naestripieri, trovata morta nella sua casa a Pistoia.
L’uomo, Patrizio Rosciu, un ragioniere 60enne, in attesa dell’autopsia sulla salma dell’anziana, prevista per la prossima settimana, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura.
Un atto dovuto, anche per consentire la nomina di un perito di parte per l’esame autoptico, dopo i sospetti del pm titolare del fascicolo di inchiesta per alcune ecchimosi trovate sull’anziana ex commerciante, che non sarebbero compatibili con l’ipotesi di un malore o di una caduta: ematomi sul volto e sul collo. Ovviamente sarà il medico legale a fare luce.
La donna viveva da sola nell’abitazione ed era molto conosciuta in città. Il figlio ha riferito agli inquirenti di aver trovato la porta di casa chiusa a chiave, e che dopo essere entrato l’ha trovata agonizzante sul letto intorno alle 7,30 di mattina di giovedì scorso, chiamando immediatamente il 118, anche se poi i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare la morte.
A eseguire un primo esame sono stati i carabinieri, e con il supporto della Scientifica sono stati eseguiti gli accertamenti tecnici nell’appartamento.