
L’episodio quando non c’erano più turisti. L’Opera: “Monumento sicuro”
Alcuni pezzi di pietra si sono staccati dalla Cupola del Duomo, fortunatamente quando l’ultimo gruppo di turisti era già uscito e così nessuno è rimasto ferito.
È accaduto venerdì sera, testimoni di quanto accaduto due addette alla sorveglianza, ma è stato reso noto solo oggi. Il danno avrebbe interessato uno uno degli oblò che sovrastano la scala che porta alla cima della Cupola.
Secondo l’Opera di Santa Maria del Fiore anche il maltempo potrebbe aver influito sul distaccamento della pietra: “Il materiale potrebbe essere stato investito dalla grossa grandinata che c’è stata nei giorni scorsi in città. E questo potrebbe aver accelerato il distacco della massa pietrosa”, afferma il direttore generale dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Lorenzo Luchetti, che ha anche rassicurato come “le prime verifiche, effettuate nell’immediatezza dell’accaduto, non hanno evidenziato rischi per il monumento”.
In una nota l’Opera ricorda poi che “l’attività di restauro e manutenzione dei suoi monumenti (Duomo, Cupola del Brunelleschi, Campanile di Giotto, Battistero e Museo) è la voce principale di spesa”, ogni anno investe dai 7 ai 10 milioni di euro ed è una delle principali finalità statutarie dell’Ente. Due volte l’anno, inoltre, all’inizio e alla fine dell’inverno, vengono effettuati i monitoraggi delle superfici esterne di tutti i monumenti del Duomo di Firenze (40 mila metri quadrati), e di quelle interne, compresa la Cupola.
I sindacati però chiedono comprensibilmente maggiori controlli e non escludono lo stato di agitazione: “Non siamo certi che ci siano le condizioni di sicurezza minime almeno fino a che l’Opera non ci permette di prendere visione della relazione redatta dopo il sopralluogo e l’intervento”.