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Processo Calatruria, la Cgil Toscana confermata fra le parti civili

30 maggio 2023 | 17:45
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Processo Calatruria, la Cgil Toscana confermata fra le parti civili

Respinte le richieste di estromissione. “Riconosciuto il ruolo a tutela dei lavoratori e della loro salute”

Una prima “vittoria” per la Cgil Toscana al processo Calatruria, filone della maxi indagine sul Keu. Il sindacato infatti è stato confermato tra le parti civili. Durante l’udienza preliminare odierna il giudice ha respinto le eccezioni degli imputati che ne richiedevano l’estromissione.

“E’ stata riconosciuta dal giudice non soltanto l’attività della Cgil quale soggetto deputato a tutela dei lavoratori che sono stati danneggiati dalle opache vicende in questione, ma anche il suo ruolo quale soggetto collettivo di promozione dei diritti alla salute di tutti. Nel corso del processo si dimostreranno i danni materiali e morali patiti, per la richiesta di un giusto risarcimento al sindacato e alla collettività. Per noi infatti la costituzione di parte civile rappresenta un atto finalizzato innanzitutto a tutelare i lavoratori e le lavoratrici delle aziende a vario titolo coinvolte nella vicenda processuale, oltre a difendere la qualità delle relazioni sindacali che possono essere libere solo in assenza di infiltrazioni criminali”, la nota della Cgil che annuncia un incontro il prossimo 22 giugno sul rischio infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto produttivo, lavorativo e ambientale regionale. Nell’occasione, interverranno Andrea Bigalli (Libera Toscana), Fausto Ferruzza (presidente Legambiente Toscana), Monia Monni (assessore regionale), il prefetto Francesco Messina (Direttore centrale Dac, Divisione AntiCrimine della Polizia), Gessica Beneforti (segreteria Cgil Toscana), Luciano Silvestri (responsabile legalità Cgil nazionale).