
Non si sapeva la provenienza degli alimenti
Trenta chili di cibo, non idonei alla consumazione, sono stati sequestrati dai Nas di Livorno.
I militari hanno infatti accertato che, all’interno di un ristorante del centro labronico, erano conservate, per la successiva somministrazione, varie tipologie di prodotti alimentari “etnici” a base di carne di pollo privi di tracciabilità, così da disattendere le procedure del manuale di autocontrollo.
Alla titolare dell’esercizio, una 29enne residente a Livorno, oltre al sequestro degli alimenti per un valore stimato di 300 euro, è stata comminata una sanzione amministrativa di 1.500 euro, informando le autorità competenti in materia.