Dopo il calcio del carabiniere, finisce in carcere

E’ finito in carcere il giovane 38enne tunisino colpito con un calcio da un carabiniere a Livorno, il cui video, diventato virale sui social, ha indotto l’Arma, visto il clamore della vicenda, a trasferirlo ad  un incarico non operativo.

Il ragazzo, violando il divieto di avvicinamento, era andato a casa della ex compagna e, con una bottiglia di vetro rotta in mano l’ha aggredita colpendola alla mandibola e rompendole 4 denti.  La donna non aveva presentato denuncia, ma vista la prognosi di 45 giorni, si è proceduto d’ufficio.

Il tribunale di Livorno, con un’ordinanza, su richiesta della Procura ha disposto l’aggravamento della misura con il trasferimento alle Sughere di Mohamed El Mhdabhi, considerato soggetto pericoloso e dedito all’abuso di alcol e sostanze stupefacenti, con il conseguente pericolo che possa nuovamente aggredire fisicamente la compagna.