
Nei controlli della polizia denunciato anche un pusher sorpreso in pineta di Ponente
Continuano senza sosta i controlli della polizia contro la criminalità a Viareggio. Nelle ultime ore infatti sono scattati una denuncia per spaccio e un arresto per truffe. Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, nel pomeriggio di ieri (19 maggio) è stato effettuato a Viareggio un nuovo servizio straordinario, con il concorso delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze della Polizia di Stato.
Nel corso delle attività di controllo, che hanno portato all’identificazione di 34 persone, 6 delle quali con precedenti penali, è stato individuato e arrestato un 38enne di origini argentine, nei confronti del quale è emerso un ordine di rsecuzione per la carcerazione emesso dal tribunale di Bolzano per delle truffe commesse in territorio alto atesino, per cui l’uomo è stato condotto alla Casa circondariale di Lucca ove sconterà una pena di 7 mesi.
Durante la consueta perlustrazione della Pineta di Ponente, è stato anche denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un 21enne di origini marocchine, già conosciuto alle forze dell’ordine, in quanto al controllo, avvenuto mentre l’uomo stava accedendo all’interno della pineta, è stato trovato in possesso di 21,8 grammi di hashish oltre che di 95 euro in banconote di piccolo taglio, denaro di cui non ha saputo giustificare la provenienza.
Infine è stato ritrovato un ciclomotore che era stato rubato ad una studentessa il 18 maggio scorso: la ragazza lo aveva parcheggiato fuori dalla scuola che frequenta a Viareggio ma, all’uscita, non lo ha più trovato; ne è rientrata in possesso ieri sera quando il personale del Commissariato, dopo averlo individuato nel centro cittadino, glielo ha restituito.