Più di 300 persone identificate e sei arresti: questi i risultati dei controlli interforze coordinati dal questore di Firenze Maurizio Auriemma e concentrati nella zona tra San Jacopino e la stazione di Santa Maria Novella.

In via Nazionale è stato fermato un uomo che, seguendo un gruppo di turisti e nascondendo i movimenti dietro ad un ombrello, era riuscito a sfilare dalla tasca dello zaino di una donna un borsellino. Si tratta di un cittadino serbo di 57 anni, già noto alle forze di polizia per analoghi reati.

In via Doni invece è finito in manette un 26enne tunisino per possesso di droga a fini di spaccio. Il giovane è stato bloccato dopo una breve fuga a piedi insieme a un connazionale, dopo aver parcheggiato all’improvviso l’auto alla vista della polizia: aveva addosso ben 14 dosi di cocaina da circa un grammo l’una, tutte confezionate e verosimilmente pronte per essere smerciate; nell’auto, sotto il parasole, gli agenti hanno scovato altri quattro grammi e così il complice è stato denunciato.

Altro intervento in piazza Vittorio Veneto dove un 35enne tunisino dopo aver infranto i vetri di un’auto si è impossessato di un borsone da palestra, abbandonandolo in strada per sfuggire agli agenti, allertati da alcuni testimoni. Già noto alle forze dell’ordine, è finito in manette con l’accusa di furto aggravato.

Infine la Squadra mobile ha rintracciato e arrestato un uomo e due donne di origine straniera, tutti ricercati per scontare condanne definitive per reati contro il patrimonio, tra i quali anche furti in appartamento.