
Denunciato per simulazione di reato e omissione di soccorso
Ha provocato un incidente ma è scappato e poi ha denunciato il furto dell’auto.
Un’operazione maldestra quest’ultima che gli è costata una doppia denuncia: simulazione di reato e omissione di soccorso. Protagonista sabato sera un 49enne alla guida di una station wagon lungo la Statale 67 in località Scopeti in direzione Dicomano: l’auto, per ragioni da accertare, ha invaso la corsia opposta, impattando lateralmente contro un Suv (ferendo una 51enne a bordo) che, a sua volta, è poi finito su una terza vettura in sosta. L’uomo non si è fermato ma ha preferito tirar dritto.
Gli uomini del 112 arrivati sul luogo dell’incidente hanno trovato poco lontano un’auto con ancora le chiavi inserite nel quadro e con danni compatibili con l’incidente. Una volta rintracciato, il proprietario ha detto che il veicolo gli era stato con ogni probabilità rubato poiché l’aveva parcheggiato nel tardo pomeriggio a Rufina, dimenticando le chiavi all’interno.
Una versione bizzarra e alla fine, messo alle strette dai carabinieri durante le operazioni di denuncia, ha ammesso di essersi inventato tutto, di essere al volante al momento dell’incidente e di esser scappato per paura delle possibili conseguenze. Da qui la doppia denuncia.