Lupa uccisa con una tagliola, il sindaco chiede di rispettare la legge

La povera bestia abbandonata su un sentiero
Una lupa trovata morta vicino ad un sentiero a Montesenario, nel comune di Vaglia.
A darne notizia è stato, questa mattina, il sindaco Leonardo Borchi, che ha anche pubblicato la foto: “Una lupa, giovane – spiega il primo cittadino -. L’animale ha una ferita alla zampa cagionata da una tagliola. Probabilmente l’animale è stato catturato, poi ucciso e quindi trasportato vicino al sentiero perché fosse rinvenuto.Le tagliole sono assolutamente vietate ed i lupi protetti dalla legge penale”.
“La convivenza con questi animali predatori non è facile, soprattutto per gli allevatori – aggiunge – Prima di tutto occorre rispettare alcune semplici regole. Chi percorre i nostri boschi deve mettere in conto di poter incontrare questi mammiferi; non deve lasciare liberi i cani, soprattutto se di piccola taglia; deve farsi sentire, se è sottovento, procurando rumore, in maniera di non sorprendere il lupo che, se è madre ed ha cuccioli, è molto aggressiva nel difenderli. Ci vuole responsabilità e rispetto”.