Un ucraino indagato per la molotov contro la villa di un magnate russo






Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Livorno
Sarebbe un cittadino ucraino l’indagato per aver lanciato una bomba molotov contro la villa di un magnate russo a Castiglioncello nell’aprile dello scorso anno. Una notizia trapelata, ancora non confermata dai vertici dell’Arma che da subito iniziarono le indagini per risalire al “bombarolo”
La villa presa di mira è di proprietà del miliardario della Federazione Russa Timur Zaynutdinov, imprenditore 38enne.
Tra le ipotesi al vaglio, fin da subito, quella che la bottiglia incendiaria – che ha provocò danni al video citofono e al pavimento in marmo pregiato – fosse legata al conflitto Russia – Ucraina.
La lussuosa dimora, in quel periodo, era disabitata, e usata solo per le vacanze estive: il magnate, infatti, era in Russia con la famiglia
Il nome dell’imprenditore edile è legato all’acquisto di Villa Pontello (famiglia nota a Firenze per essere stati i patron della Fiorentina) e ad altra dimora, sempre nel livornese, Villa Godilonda, residenza storica di Gabriele D’Annunzio.