Foglio di via da Campi Bisenzio per il coordinatore di Si Cobas

La denuncia: “Attacco gravissimo alle libertà sindacali e democratiche”
“La questura di Firenze ha avviato il procedimento di foglio di via obbligatorio dal comune di Campi Bisenzio per il sindacalista Luca Toscano, coordinatore del sindacato Sì Cobas per le province di Prato e Firenze”. Ne dà notizia lo stesso sindacato che denuncia un “attacco gravissimo alle libertà sindacali e democratiche che chiama in causa tutto il territorio”.
“L’attività di Luca e del Si Cobas, da anni, si concentra nel distretto tessile-moda che da Prato si estende a Campi Bisenzio oltre che nel comparto della logistica – si legge in una nota -. Entrambi sono settori ad altissimi livelli di illegalità imprenditoriale e di vero e proprio sfruttamento. Qui la sindacalizzazione e gli scioperi stanno riuscendo a riaffermare il rispetto dei Ccnl e facendo avanzare i diritti di chi lavora. Perché questo foglio di via? A chi fa comodo?”.
In solidarietà contro questa decisione sciopero al magazzino Gls di Campi Bisenzio, con una adesione del 100%. “Senza distinzione di tessere sindacali. Perché la questione riguarda tutti. A questi cancelli hanno consegnato il foglio di via a Luca. Da questo magazzino parte la lotta per cancellarlo con lo stato di agitazione provinciale e l’appello al territorio a mobilitarsi”, scrivono i Si Cobas sulla loro pagina Facebook.
Un analogo provvedimento, emesso dalla questura di Prato nei confronti di Luca Toscano e Sarah Caudiero (l’altra coordinatrice provinciale) era stato sospeso dal Tar della Toscana nel 2019, successivamente il Consiglio di Stato aveva respinto un ricorso presentato contro la pronuncia del tribunale amministrativo toscano.
Sul caso si terrà domani una conferenza stampa in Palazzo Vecchio a cui parteciperanno, oltre ai due coordinatori, i consiglieri comunali di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dimitrij Palagi e la Rsu ex Gkn.