500 tonnellate di rifiuti pericolosi in area demaniale: scatta il sequestro



Rinvenuti auto, motocicli, una roulotte, pontili galleggianti, pneumatici, bombole di gas, materassi, televisori, taniche di vernici
Circa 500 le tonnellate di rifiuti pericolosi e speciali, abbandonati in un’area demaniale a Rio Marina, trovate dalla Guardia Costiera di Portoferraio e poste sotto sequestro.
L’operazione condotta dai militari in divisa blu è scattata a seguito della segnalazione di un incendio divampato in località Vigneria del Comune di Rio, che ha coinvolto diversi natanti, tempestivamente domato dal personale dei vigili del fuoco e dagli uomini della Protezione Civile di Rio.
Insieme ai natanti, nell’area ormai diventata una vera e propria discarica a cielo aperto situata a pochi metri dal mare, sono stati rinvenuti diversi autoveicoli e motocicli, una roulotte e numerosi rifiuti speciali e pericolosi, tra i quali moduli per pontili galleggianti, pneumatici, tubi in pvc, cordame nautico, bombole di gas, materassi, televisori, taniche di vernici ed altri materiali infiammabili e corrosivi, inerti provenienti da attività edile, materiale di risulta da falciatura e potatura di vegetazione ed altri rifiuti di ferro e plastica.
L’area di abbandono è situata in una zona ad elevato rischio idrogeologico ed è soggetta a particolari vincoli paesaggistici e ambientali, in quanto ricadente all’interno Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.