Colto dal malore durante il lancio: ricostruiti gli ultimi attimi di vita del parà della Folgore

La procura di Pisa ha aperto un'inchiesta e disposto l'autopsia

La procura di Pisa, pm Flavia Alemi, ha aperto un fascicolo di indagine sulla morte del sergente maggiore della Folgore, Gianluca Spina, 49 anni, di stanza al 186esimo Reggimento di Siena, deceduto ieri dopo un lancio di addestramento, e trovato senza vita in un giardino a Orentano, nel pisano. 

 

Parà della Folgore si lancia col paracadute e muore

Sul luogo di ritrovamento del cadavere sono subito intervenuti i carabinieri della Compagnia di San Miniato, diretta dal maggiore Francesca Lico, e il medico legale.

Da un primo riscontro l’ipotesi più accreditata è che il parà abbia avuto un malore, probabilmente un infarto, e che, privo di sensi, non sia riuscito a manovrare il paracadute, che si era regolarmente aperto durante la discesa. Il corpo, infatti, secondo i primi riscontri, non presentava ferite, o traumi.

Se, infatti, la vela di un paracadute si apre regolarmente, come in questo caso, e come confermato da vari testimoni, non si precipita perchè continua a sostenerti. Differente è non  poter manovrare il paracadute e controllarne la traiettoria e la discesa perchè  incosciente o morto. 

L’impatto a terra, come confermato anche dall’Arma, non è stato violento.

A fare luce su quanto accaduto, sarà l’esame autoptico, che il magistrato ha già disposto e che verrà eseguito nei prossimi giorni all’istituto di Medicina Legale di Pisa dove la salma è stata trasferita.

Gianluca Spina, originario di Cosenza e residente in provincia di Siena, era un militare esperto, con alle spalle, nel suo curriculum, anche missioni all’estero.

“Era un paracadutista militare e nel corso della sua carriera aveva evidenziato in ogni circostanza grande professionalità e spirito di servizio”, le parole Pietro Serino, capo di Stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata, esprimendo il proprio cordoglio alla famiglia della vittima.

La stessa premier, Giorgia Meloni, in un tweet ha scritto: “La scomparsa del paracadutista della Folgore Gianluca Spina, vittima di un fatale incidente durante una esercitazione di aviolancio, ci addolora profondamente. Rivolgo, a nome mio e del Governo, il nostro cordoglio e la nostra vicinanza ai suoi familiari e all’Esercito italiano”.

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