
Raccolta dagli operai e consegnata a un volontario della Lipu
Era finita sotto la Cupola del Brunelleschi, ferita ad un’ala, incastrata tra il muro e la gronda. A trovare l’anatra marzaiola gli operai dell’Opera di Santa Maria del Fiore mentre facevano il controllo del sistema di raccolta delle acque piovane sulle Terrazze del Duomo di Firenze.
Probabilmente l’anatra è stata attaccata e ferita da uno dei falchi che vivono tra la Cupola e il Campanile di Giotto, mentre passava con uno stormo sopra i monumenti. Dopo averla raccolta e portata in basso, è stata consegnata a un volontario del Centro Recupero Rapaci del Mugello – Lipu per le cure. Oltre alle ferite visibili, durante la caduta potrebbe aver riportato dei traumi interni.
Le anatre marzaiole segnalate in Italia provengono dagli ambienti più diversi: dall’Africa sub-sahariana all’India, dall’Europa settentrionale alla Russia continentale, sino al Mar Caspio. Nel nostro Paese nidificano solo occasionalmente. La si può definire una specie prevalentemente di passaggio, poiché si ferma momentaneamente per poi proseguire il lungo viaggio verso le zone paleartiche di Europa e Asia, dove si riproduce regolarmente.