Palazzo Vecchio |
Cronaca
/

Alberi nelle scuole, il Comune di Firenze aumenta i controlli

3 aprile 2023 | 19:00
Share0
Alberi nelle scuole, il Comune di Firenze aumenta i controlli

Al via un piano straordinario con uno stanziamento di 300mila euro

Dopo il crollo di una quercia alla Montagnola, il terzo in poche settimane a Firenze, il Comune annuncia un piano straordinario di controllo sugli alberi presenti nei giardini delle scuole, grazie a un emendamento sul bilancio comunale 2023 – 2025 approvato in consiglio comunale.

Il piano si baserà sull’esecuzione di prove strumentali aggiuntive rispetto a quelle normalmente effettuate sulla base dell’attuale protocollo, interventi che fino a oggi vengono svolti solo su richiesta in base ai risultati delle Vta e che adesso saranno invece attuati in base ad alcuni criteri analitici, come specie, età (dimensione del tronco), difetti, portamento (inclinazione), localizzazione (stato dell’area di rispetto) e vigoria.  Le prove che potranno essere effettuate sono la valutazione in quota, la tomografia sonica od elettrica, le prove di trazione, l’esplorazione dell’apparato radicale mediante aspirazione.

Sul totale dei 4500 presenti nei giardini scolastici, circa 1500 saranno sottoposti a prove aggiuntive; la selezione sarà fatta nei prossimi giorni dopo un ultimo confronto con gli esperti. Il servizio sarà svolto nel periodo da maggio a settembre, in modo da non gravare troppo nella fase di apertura delle scuole.

“La cura del verde, degli alberi, dei giardini, è una priorità per l’amministrazione – afferma il sindaco Dario Nardella – Vogliamo una città non solo con sempre più alberi ma sempre più alberi controllati e sicuri. Il rischio zero non esiste ma dobbiamo limitarlo al massimo delle nostre capacità. Le scuole sono un luogo particolarmente sensibile e vogliamo concentrare ora proprio lì i nostri sforzi. Ci aspettiamo un cambio di passo decisivo nella gestione, manutenzione, cura e controllo del verde a Firenze e i maggiori fondi in bilancio per questo progetto, come su altre voci della manutenzione degli alberi e del verde sono un punto di partenza importante”.

“È la prima volta di un piano del genere, ed è la prima volta che si apre una discussione su come potenziare – con l’aiuto dei tecnici dell’amministrazione, di esperti e professionisti, che ringrazio tutti  – sottolinea l’assessore Giorgio -. L’età del nostro patrimonio, la conformazione della città, i cambiamenti climatici e i loro effetti ci impongono una riflessione e un’azione forte. Continueremo in queste settimane a lavorare sulla zonizzazione del rischio, sul piano di sostituzioni e sulle nuove tecnologie per i monitoraggi arborei”.