Sospensione dell’attività e multa di 3500 euro per un ristorante etnico di Firenze a seguito di un controllo dei Nas. I carabinieri riscontrato “carenze igieniche e strutturali” oltre alla mancata tracciabilità di 200 chili di carne, sequestrati con la collaborazione della Divisione amministrativa e sociale della Questura e così sono scattati, inevitabilmente, i sigilli.

I controlli interforze nei locali, una trentina quelli visitati, hanno portato alla sospensione dell’attività di un bar per mancanza della documentazione sulla valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro. Altri tre esercizi sono finiti nel mirino dell’ispettorato del lavoro: nel primo caso scoperti quattro “dipendenti” a nero e violazioni igienico sanitarie; nel secondo anche qua un lavoratore a nero e nel terzo ben 16 dipendenti non in regola con le certificazioni mediche richieste per svolgere l’attività, nonché quelle relative alla formazione del personale sulla sicurezza.

Multe assortite poi anche da municipale e agenti di Rifredi tra Novoli e Oltrarno, tra cui due sanzioni da mille euro per mancata esposizione dei prezzi.