Malori e morti improvvise: “Prevenzione e ripristiniamo le visite scolastiche”

Allarme per il misterioso decesso dello studente 16enne. Il dottor Malfatti esclude correlazioni con il vaccino anti Covid
Malori e morti improvvise, come nell’ultimo caso toscano del ragazzino 16enne che, andato in arresto cardiaco mentre era in classe a scuola, nell’empolese, portato in gravissime condizioni a Careggi, ieri, purtroppo, è deceduto.
Della morte cardiaca improvvisa la nostra redazione ha parlato con il dottor Riccardo Malfatti, responsabile dell’area lucchese di medicina dello sport.
“Il vaccino è l’unica arma, e ci ha salvato.Anche se è stato associato a miopericardite, l’incidenza tra i giovani tra i 12 e i 40 anni è di 4,8- 12,6 casi per milione di vaccini.Quindi no, almeno sui grandi numeri. Durante la pandemia, quando lo sport era fermo, io, altri colleghi siamo stati “dirottati” a fare i tracciamenti. Chi, non vaccinato, ha avuto forme acute di Covid ha sviluppato sia pericarditi che miocarditi. Ritengo, quindi, che la causa di tali patologie, spesso in forme lievi, e asintomatiche, sia il virus, e non il vaccino”