5mila litri d’acqua per ripulire Palazzo Vecchio

“Vernice pericolosa per le pietre storiche e porose dell’edificio”
Ci sono voluti cinquemila litri d’acqua per ripulire la facciata di Palazzo Vecchio imbrattata questa mattina dai due attivisti di Ultima Generazione con una vernice molto pericolosa per le pietre storiche e porose dell’edificio.
“La colorazione intensa e la scarsa solubilità in acqua del residuo delle puliture effettuate – fanno sapere dal Servizio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio – consentono di ipotizzare l’uso di colori non minerali a base sintetica”, ma la natura del prodotto utilizzato sarà accertata con gli approfondimenti diagnostici sui singoli componenti. “Il livello di aggressività di un simile trattamento non dipende però dalla natura dei materiali, ma dai caratteri della superficie interessata e dal tempo di intervento rispetto all’applicazione”.
Nel caso in questione, la pietra forte del bugnato appartenente al nucleo Arnolfiano del Palazzo (risalente 1299) rappresenta una superficie estremamente sensibile a tali trattamenti per pregio storico architettonico e delicatezza della materia (vetustà, porosità..) e solo il tempestivo intervento di tecnici e maestranze qualificate ha prontamente evitato un essiccamento dei depositi, già a pochi minuti dall’applicazione, che avrebbe determinato la necessità di azioni di pulitura ben complesse e pesanti di quelle messe in atto.