Calci e pugni ai militanti della Lega: 7 anarchici nei guai

Preso il banchetto dei politici, dovranno rispondere anche di rapina
Calci e pugni ai militanti della Lega nel corso di un’attività di propaganda elettorale a settembre scorso a Marina di Carrara: 7 anarchici indagati per l’aggressione.
Gli investigatori della Digos della questura di Massa-Carrara, al termine di una approfondita indagine, coordinata dalla procura della Repubblica hanno dato esecuzione, nelle città di Lecce, Perugia e Crotone, al decreto di perquisizione personale, locale e di sequestro disposto dal pm titolare delle indagini, che ha condiviso pertinenza dei reati contestati e il quadro probatorio indiziario riscontrato dagli investigatori.
L’attività si riferisce ai noti fatti, quando alcuni esponenti di un corteo estemporaneo di libertari anarchici, utilizzando violenza e minaccia, avevano sottratto il banchetto del partito della Lega dove era esposto materiale di propaganda elettorale.
In alcuni mesi di indagine gli investigatori della Digos hanno raccolto plurimi, concordanti ed oggettivi elementi di prova, idonei a delineare un quadro indiziario di rilevante gravità nei confronti delle persone indagate, elementi utili che il gip ha ritenuto tali da giustificare le misure cautelari dell‘obbligo di presentazione alla Pg cui i poliziotti hanno dato esecuzione.
In sostanza, l’attività investigativa, corroborata anche dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza, ha permesso di risalire ed individuare le specifiche responsabilità individuali sfociate nella contestazione del reato di rapina e di altri reati minori in capo a ciascun personaggio che si è reso a vario titolo responsabile dell’aggressione patita dai militanti della Lega. L’attività di perquisizione ha consentito di rinvenire il corpo del reato e gli indumenti indossati dagli anarchici al momento dell’aggressione.
Si è trattato, evidentemente, di un episodio di rilevante gravità, sviluppatosi nel corso di un sabato sera di settembre, che ha visto, in una escalation di violenza, un corteo improvvisato di circa 50 anarchici provenienti prevalentemente da altre province, sfilare tra le vie principali del centro di Marina di Carrara, da cui si sono sganciati alcuni manifestanti per percuotere e minacciare gli esponenti della Lega, mentre altri sottraevano il banchetto del partito e materiale di propaganda politica, portandoli via come trofei.