
Prima ha aggredito l’avventore di un bar lanciandogli un tavolino, poi ha iniziato a prendere a calci la porta di un’abitazione
Un 39enne va in escandescenza portando scompiglio nel centro cittadino. I carabinieri lo bloccano e denunciano.
Nella serata di ieri (27 febbraio) a seguito di richiesta pervenuta al numero unico di emergenza 112, una pattuglia del Nucleo radiomobile di Firenze è stata inviata a Borgo la Croce, in un esercizio commerciale, per un soggetto molesto.
Il richiedente aveva una mano sanguinante e un bernoccolo sulla fronte e ha riferito che aveva riportato tali ferite durante una lite avuta con un avventore che lo aveva colpito al capo lanciandogli un tavolino. Acquisita la descrizione del soggetto i militari operanti si sono messi sulle sue tracce e giunti in via Borgo La Croce sono stati allertati anche da alcuni passanti che riferivano che all’interno di un palazzo, si sentivano urla e colpi fortissimi. I carabinieri una volta saliti al terzo piano vedevano che il soggetto in questione colpiva ripetutamente con calci furibondi una porta in legno di un’abitazione. I militari dell’arma cercavano di calmare l’uomo che di tutta risposta tentava di aggredirli costringendoli per la sua stessa incolumità, dato che era pericoloso per se e per gli altri, di bloccarlo utilizzando la pistola ad impulsi elettrici.
Sul posto è intervenuto anche personale del 118 che ha provveduto, relativamente al suo stato di agitazione psicofisica per assunzione di alcol, alle cure del caso.
Dopo le operazioni di identificazione, l’uomo è stato denunciato per i reati di resistenza, lesioni e insolvenza fraudolenta.