“Uno stillicidio che va avanti da anni”. Per il Siulp, il commissariato rischia rischia il “collasso operativo”

“Uno stillicidio che va avanti da anni e che, giorno dopo giorno, mina l’operatività del Commissariato”. E’ la situazione che evidenzia il sindacato di polizia Siulp fiorentino a Empoli.

“Quel Commissariato – spiega il sindacato -, fondamentale per quel territorio, purtroppo deve fare i conti con un costante crescendo di impegni che, di contro, vede l’erodersi delle risorse umane disponibili determinando, come conseguenza e sempre più frequentemente, problematiche irrisolvibili nella quotidiana gestione di tutte le attività previste.

Dal controllo del territorio alla complessa gestione di tutte le articolazioni che insistono in un commissariato di Polizia, ogni settore va in sofferenza e, solo grazie alla versatilità e impegno del personale che ivi opera quotidianamente, vengono tamponate le sofferenze che, ormai pressoché ogni giorno, si manifestano. Questa situazione emergenziale non può rappresentare l’ordinarietà in cui è costretto a operare un Commissariato così fondamentale che, peraltro, nell’immediato ha visto l’introduzione del Nue e a breve dovrà fronteggiare gli impegni connessi con il campionato di calcio che vedrà la locale squadra impegnata nella massima serie e che, quindi, ha visto e vedrà un ulteriore crescendo degli impegni quotidiani da dover fronteggiare”.

A parere del Siulp fiorentino, quindi, “urge un impegno collettivo finalizzato a porre l’accento su quella realtà che, se non vedrà un rapido rimpinguamento dell’organico con personale idoneo allo svolgimento di ogni tipo di attività, rischia seriamente un sostanziale collasso operativo”.