Chili di droga in un deposito di Santa Croce sull’Arno, i dominicani saranno espulsi

Celebrato il primo grado di giudizio a Bologna, da dove erano partite le indagini
Trovati in possesso di oltre 600 chili di cocaina tra Bologna, Santa Croce sull’Arno e le province di Lucca, Vicenza e Savona, sono stati condannati a pene che vanno dai 5 anni e 4 mesi a 10 anni e 8 mesi.
Si è concluso così in primo grado il processo nato dall’indagine e dai sequestri eseguiti un anno fa dalla Dda di Bologna, coordinata dal Pm Roberto Ceroni. Quattro gli arresti: tre dominicani e un italiano. I provvedimenti furono eseguiti il 17 febbraio 2022, a partire da un appostamento dei poliziotti vicino a un garage in zona Santa Viola, a Bologna con il ritrovamento, in un doppio fondo di un baule di un’auto, di quasi 12 chili di droga. In un capannone a Creazzo, nel Vicentino, in parte in un furgone e in parte in bancali di pellame, furono in seguito sequestrati ben 260 chili.
E qualche giorno dopo, proseguendo con gli accertamenti, altri 400 chili di cocaina furono rinvenuti e sequestrati in un container di pellami al porto di Vado Ligure e in un deposito doganale a Santa Croce sull’Arno.
Gli imputati rispondevano a vario titolo degli episodi di detenzione. Per i tre dominicani è stata anche disposta l’espulsione, a pena espiata.