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Municipali contro lo spaccio alle Cerbaie: 5 comandi e il cane impegnati nel blitz

11 febbraio 2023 | 14:30
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Municipali contro lo spaccio alle Cerbaie: 5 comandi e il cane impegnati nel blitz

Smantellate 8 postazioni dei pusher, elevate 12 contravvenzioni al codice della strada. I sindaci: “Servono efficaci politiche educative e di prevenzione”

Un braciere per scaldarsi, un tavolo su cui poggiare qualcosa, magari da mangiare, una sedia e altri oggetti di uso quotidiano, segno evidente che lì, fino a poco prima, c’era qualcuno che è scappato in tutta fretta. All’interno dei boschi delle Cerbaie, le polizie municipali di Altopascio, Castelfranco di Sotto, Fucecchio, Ponte Buggianese e Chiesina Uzzanese impegnati in un’operazione congiunta, hanno scoperto e smantellato 8 postazioni di spaccio utilizzate dai pusher per la loro attività illecita. Materiale vario, tra cui alcuni bracieri necessari per combattere le temperature rigide di questi giorni, è stato rimosso prontamente.

L’operazione ha coinvolto le strade e i boschi delle Cerbaie, al confine tra 4 province. L’intervento che si è svolto ieri 10 febbraio anche con l’utilizzo dell’unità cinofila dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa (col cane antidroga Noa) e un totale di 17 agenti (7 provenienti da Fucecchio, 5 da Altopascio, 3 da Castelfranco di Sotto e 2 dal Comando Ponte Buggianese Chiesina Uzzanese) ha portato al controllo di 60 veicoli, con 12 sanzioni elevate per infrazioni al codice della strada.

Il blitz di ieri è il secondo, dopo quello del 30 dicembre scorso, realizzato dalle polizie municipali a seguito del Comitato interprovinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si riunì a fine novembre a Fucecchio, con la partecipazione di ben 4 prefetti. Le operazioni delle polizie locali, come deciso durante all’interno del Comitato, vanno ad integrarsi con le azioni e i controlli che frequentemente svolgono sul territorio le forze dell’ordine. La collaborazione tra i comuni iniziò proprio pochi giorni prima del comitato interprovinciale quando a Fucecchio si riunirono i sindaci dei comuni coinvolti e i comandanti delle polizie municipali, dando vita ad un metodo di lavoro che sta trasformando le Cerbaie da luogo marginale al baricentro delle azioni e dei controlli per la sicurezza e contro le attività illegali.

“Quello dello spaccio della droga – dicono i sindaci dei comuni intervenuti in questa operazione – è un fenomeno sempre più dilagante che deve essere combattuto ma anche studiato e affrontato da tanti punti di vista. Se la domanda di stupefacenti è così in crescita sul nostro territorio, così come in tutta Italia, è evidente che c’è un malessere diffuso nella società. E quindi, oltre agli strumenti di repressione che sono fondamentali, è necessario anche un profondo momento di riflessione. Occorre che il governo nazionale metta in campo strumenti di contrasto allo spaccio e contemporaneamente efficaci politiche educative e di prevenzione. Ci auguriamo che questo nuovo governo prenda sul serio la situazione del consumo di stupefacenti e proponga ricette che possano migliorare la situazione. La nostra è una riflessione da amministratore pubblico ma anche e soprattutto da padri e madri di famiglia”.